Una saga familiare
Il Museo Nazionale Jatta è l’eredità secolare di una famiglia profondamente amante dell’arte e dell’archeologia, che ha lasciato ai posteri una collezione rimasta inalterata nel tempo per tipologia e allestimento. Si accede al Museo attraversando l’atrio scoperto in direzione dell’antico giardino, per varcare ancora a sinistra l’antico portone di legno del vero e proprio museo, che occupa quattro stanze del piano terra.
Avvisi(4)
- APERTURE STRAORDINARIE: 13 E 21 GIUGNO
Si informa che il 13 giugno e il 21 giugno, il Museo Archeologico Nazionale Jatta sarà aperto dalle 8:30 alle 24:00 (ultimo ingresso alle 23:00)
- Accesso gratuito
L'ingresso a Castel del Monte sarà gratuito nelle seguenti giornate: -25 Aprile 2025; - 02 Giugno 2025; - 04 Novembre 2025.
- Rispetto dell'orario di ingresso prescelto
Ricordiamo agli utenti che è obbligatorio presentarsi all’ingresso della struttura esattamente all'orario prescelto in fase di acquisto.
- PRIMA DOMENICA DEL MESE
La prima domenica di ogni mese l'accesso a tutti gli istituti ed ai luoghi della cultura è gratuito, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee.
Servizi(5)
- Accesso diversamente abili
- Animali Ammessi con trasportino
- Audioguida
- Punto Informazioni
- Visite guidate
Riduzioni(5)
Per i biglietti RIDOTTI e GRATUITI verrà richiesta la documentazione attestante il diritto all’utilizzo di tali biglietti. In mancanza della documentazione da presentare alla biglietteria, sarà necessario acquistare il biglietto INTERO.
Gratuito
13tipologie- •Guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Al personale del Ministero della Cultura
- •Membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- •a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal direttore dell'istituto o del luogo della cultura
- •Docenti e studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti di istituiti negli Stati dell'Unione Europea.
- •Docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso.
- •Personale docente della scuola di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche. L'attestazione è annuale e valida per l'a.a. in corso.
- •Portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
- •Agli operatori delle associazioni di volontariato che svolgano, in base a convenzioni in essere con il Ministero, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali.
- •Visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che abbiano meno di dodici anni di età devono essere accompagnati.
- •Studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestati da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri nonchè da organi del Ministero ovvero, per particolari e motivate esigenze i dirigenti responsabili possono consentire a singoli soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati.
- •È consentito l’ingresso gratuito ai luoghi della cultura statali a docenti e studenti delle scuole del comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) , dietro presentazione degli appositi moduli.
Ridotto
2tipologie- •Cittadini UE con età tra i 18-25 anni (il limite di età si intende superato dal giorno successivo al compimento del 25esimo anno di età).
- •Ai cittadini di Stati non facenti parte dell'Unione Europea, a condizione di reciprocità.
Puglia Musei Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in tutti i musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Museo Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in UNO dei musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Cumulativo Jatta + Altamura
1Tipologia- •I possessori di un biglietto per Altamura potranno usufruire di un ingresso gratuito al museo Jatta entro sette giorni dalla visita al museo di Altamura.
Descrizione
Origini della Collezione Jatta
Considerata tra le più importanti raccolte private internazionali, è il frutto della lungimiranza dei suoi fondatori e ne conserva immutato l’originario allestimento ottocentesco nel Museo divenuto patrimonio dello Stato dal 1993.
La collezione suddivisa in un primo tempo in due parti, l’una conservata a Ruvo da Giulio, l’altra nella dimora napoletana di Giovanni, fu unificata dopo la morte dei due fratelli per opera di Giulia Viesti, vedova di Giulio, e collocata nel nuovo palazzo di famiglia. Dopo la scomparsa di Giulia Viesti, suo figlio Giovanni jr curò l’allestimento del Museo e nel 1869 diede alle stampe la prima edizione del Catalogo che conteneva una accurata ed appassionata descrizione per un totale di 1752 pezzi, cui si aggiungeva la collezione di 535 monete.
Le sale espositive
Nella disposizione, è stato seguito il criterio estetico piuttosto che cronologico, di gusto neoclassico con i reperti ordinati in base al loro “valore e principio artistico”, lungo un percorso che si snoda in progressione dalla prima stanza, ove furono collocati gli oggetti ritenuti di minor pregio, sino all’ultima sala in un crescendo di stupore e meraviglia sulle decorazioni e tematiche rappresentate sui vasi dalle diverse forme e funzioni.
I reperti esposti appartengono a classi diverse di produzione antica, databili tra il VII e il IV sec. a.C., provenienti dalla zona di Ruvo, Taranto, Canosa e in alcuni casi dalla Grecia stessa. La prima sala è definita delle "terrecotte" per la minore bellezza dei reperti, decorati con elementi geometrici risalenti all’età peucezia (VII - VI sec. a.C.). La seconda sala raccoglie il nucleo più cospicuo di reperti, con 700 vasi a figure rosse originari della Puglia e della Grecia, caratterizzati da decori di figure femminili, di bambini o animali. Nella terza sala compaiono vasi di forma strana e insolita, che proprio per questo attirarono l’attenzione dei collezionisti: rhyta, contenitori per liquidi terminanti in teste di animali o umane.
L’ultima sala contiene il notissimo cratere attico con la rappresentazione della morte del gigante Talos, collocato sulla colonnina in posizione centrale. Spiccano nelle vetrine laterali i piccoli contenitori per unguenti in pasta vitrea colorata o alabastro, collane in pasta vitrea, vasi a figure nere e corinzi, che rendono questa sala un condensato di meraviglie e di antichità.
Previsioni
- lun, 16 giu22°/30.1°
- mar, 17 giu20.5°/26.9°
- mer, 18 giu19.3°/25.8°
Tour(2)
Mostre ed Eventi(1)
Didattica(2)
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