IL SOGNO MEDITERRANEO DELLA NOBILDONNA INGLESE
Tra le incredibili bellezze del Parco Archeologico di Naxos, c’è un’isola che rappresenta un patrimonio ambientale e paesaggistico unico. Un luogo dove turisti e viaggiatori possono ammirare una lussureggiante flora esotica, armonicamente integrata nella natura aspra della costa siciliana.
Avvisi(3)
- ATTENZIONE!
In caso di maltempo il Museo Naturalistico Regionale di Isolabella potrebbe essere chiuso al pubblico. Prego verificare eventuali comunicazioni pubblicate sul sito.
- BIGLIETTI DI INGRESSO GRATUITI
I biglietti di ingresso gratuiti sono acquistabili soltanto in loco.
- PRIMA DOMENICA DEL MESE
La prima domenica del mese l'ingresso ai siti nella Sicilia Orientale è gratuito e l'emissione del biglietto avverrà esclusivamente on site, presso le biglietterie.
Servizi(4)
- Accesso diversamente abili
- Biglietteria ufficiale
- Ingresso saltafila
- Riduzioni
Riduzioni(2)
Per i biglietti RIDOTTO e GRATUITI verrà richiesta la documentazione che attesti il diritto all'utilizzo di tale biglietto. Se non verrà dimostrata sarà necessario acquistare un biglietto INTERO.
ridotto
2tipologie- •Cittadini UE con età tra i 18-25 anni (il limite di età si intende superato dal giorno successivo al compimento del 25esimo anno di età).
- •Soci FAI
gratuito
17tipologie- •Visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che abbiano meno di dodici anni di età devono essere accompagnati.
- •Portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
- •Guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Personale di ruolo dell'Assessorato regionale Beni culturali e Identità siciliana della Regione siciliana
- •Membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- •Gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea accompagnati dai loro insegnanti previa prenotazione e nel contingente stabilito dalla Direzione del Sito
- •Allievi dei corsi di alta formazione presso le Scuole del Ministero (Istituto Centrale per il Restauro, Opificio delle Pietre Dure, Scuola per il Restauro del Mosaico) e dei corsi presso il Centro Regionale per la Progettazione ed il Restauro
- •Docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso.
- •Docenti e studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti di istituiti negli Stati dell'Unione Europea.
- •Giornalisti in regola con il pagamento delle quote associative, mediante esibizione di idoneo documento comprovante l'attività professionale svolta (DDG n.1109 del 7/09/2019 DG-Musei).
- •Operatori delle associazioni di volontariato che operano presso le sedi mediante convenzioni con l'Assessorato Beni culturali e Identità siciliana
- •Personale docente della scuola di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche. L'attestazione è annuale e valida per l'a.a. in corso.
- •Ispettori Onorari dei Beni culturali in Sicilia
- •Militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale
- •Membri dell'I.C.C.R.O.M. (Centro internazionale di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali)
- •Studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestati da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri nonchè da organi del Ministero ovvero, per particolari e motivate esigenze i dirigenti responsabili possono consentire a singoli soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati.
Durata
2 Ore circa
Descrizione
Isolabella: un paesaggio naturale straordinario
Isolabella è al centro di una splendida insenatura tra Capo Sant’Andrea e Capo Taormina, ed è immersa in un paesaggio che deve la sua bellezza non solo al mare limpidissimo e alla conformazione del territorio, ma anche a una vegetazione di straordinaria varietà e ricchezza.
La signora dei giardini
La storia di quest’isola ruota intorno a una figura femminile: Florence Trevelyan, nata a Newcastle-upon-Tyne, discendente di Sir John Trevelyan, Baronetto di Nettlecombe. Nel 1890 Florence acquista lo Scoglio di Santo Stefano (in precedenza proprietà del sindaco di Taormina Pancrazio Ciprioti), e vi si stabilisce senza più fare ritorno in Inghilterra. È lei stessa a dare al luogo l’attuale nome Isolabella.
Naturalista e appassionata di piante e fiori, crea nella sua proprietà un giardino di stile inglese, inserendo armoniosamente nuove essenze nella rigogliosa macchia mediterranea locale. Facendo questo, non esalta solo la biodiversità del luogo: ne ridefinisce per sempre la vocazione e il destino. Tutti i passaggi di proprietà successivi sono infatti sotto il segno della cura per il paesaggio e l’ambiente.
Un sito d’interesse storico, culturale e naturalistico
Nel 1984 Isolabella viene vincolata come sito d’interesse storico, culturale e naturalistico. Nel 1992 è acquisita dalla Regione Siciliana, che nel 1998 istituisce la Riserva Naturale di Isolabella al fine di tutelare la flora e la fauna della baia. Nel 2010, entra a far parte del neo-costituito Parco Archeologico di Naxos e Taormina, che comprende anche il Teatro Antico di Taormina e il Museo di Giardini Naxos e Francavilla.
Il giardino botanico di Villa Caronia
Fa parte della Riserva Naturale di Isolabella anche il complesso di Villa Caronia: una costruzione di colore rosso, circondata da oltre un ettaro e mezzo di giardino che si unisce armonicamente con il sottostante Capo Taormina. Il versante sud-sudest presenta un profilo accidentato con fitta vegetazione di macchia mediterranea, mentre la parte nord-nordest accoglie terrazzamenti collegati da vialetti e scalinate sostenute da muretti in pietra. Per la grande varietà e pregio delle specie vegetali impiantate, il parco della villa è censito e segnalato come giardino botanico.
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