Un museo per riunirli tutti
Il Museo Archeologico Nazionale di Altamura nasce dalla volontà di riunificare ed esporre le numerose testimonianze archeologiche rinvenute in tutto il territorio, dalla Preistoria al Medioevo, attraverso un allestimento dal taglio didattico, agile, conforme alla divulgazione scientifica ed efficace nella comunicazione destinata ad un pubblico diversificato di visitatori.
Avvisi(5)
- CHIUSURA PARZIALE SALE DEL MUSEO
Informiamo i gentili visitatori che per lavori di ristrutturazione il primo piano del museo non è visitabile. Rimane aperto al pubblico il secondo piano con le sale dedicate al Paleolitico e la ricostruzione dell'Uomo di Altamura. Ci scusiamo per l'inconveniente e notifichiamo la possibilità di utilizzare il biglietto di ingresso ad Altamura per entrare gratuitamente al Museo Jatta di Ruvo di Puglia (per maggiori informazioni controllare la sezione riduzioni).
- APERTURA STRAORDINARIA 6 LUGLIO 2025
Il 6 luglio 2025 il Museo di Altamura sarà aperto al pubblico dalle ore 8:30 alle ore 13:30 (ultimo accesso consentito alle ore 12:45) e dalle ore 17:00 alle ore 21:00 (ultimo accesso consentito alle ore 20:15).
- Prima domenica del mese
La prima domenica di ogni mese l'accesso a tutti gli istituti ed ai luoghi della cultura è gratuito, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee.
- Accesso gratuito
L'ingresso al Museo archeologico nazionale di Altamura sarà gratuito nelle seguenti giornate: -25 Aprile 2025; - 02 Giugno 2025; - 04 Novembre 2025.
- Rispetto dell'orario di ingresso prescelto
Ricordiamo agli utenti che è obbligatorio presentarsi all’ingresso della struttura esattamente all'orario prescelto in fase di acquisto.
Servizi(5)
- Accesso diversamente abili
- Animali Ammessi con trasportino
- Audioguida
- Punto Informazioni
- Visite guidate
Riduzioni(5)
Per i biglietti RIDOTTI e GRATUITI verrà richiesta la documentazione attestante il diritto all’utilizzo di tali biglietti. In mancanza della documentazione da presentare alla biglietteria, sarà necessario acquistare il biglietto INTERO.
Gratuito
13tipologie- •Guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Al personale del Ministero della Cultura
- •Membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- •Visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che abbiano meno di dodici anni di età devono essere accompagnati.
- •a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal direttore dell'istituto o del luogo della cultura
- •Docenti e studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti di istituiti negli Stati dell'Unione Europea.
- •Docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso.
- •Personale docente della scuola di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche. L'attestazione è annuale e valida per l'a.a. in corso.
- •Portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
- •Agli operatori delle associazioni di volontariato che svolgano, in base a convenzioni in essere con il Ministero, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali.
- •Studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestati da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri nonchè da organi del Ministero ovvero, per particolari e motivate esigenze i dirigenti responsabili possono consentire a singoli soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati.
- •È consentito l’ingresso gratuito ai luoghi della cultura statali a docenti e studenti delle scuole del comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) , dietro presentazione degli appositi moduli.
Ridotto
2tipologie- •Cittadini UE con età tra i 18-25 anni (il limite di età si intende superato dal giorno successivo al compimento del 25esimo anno di età).
- •Ai cittadini di Stati non facenti parte dell'Unione Europea, a condizione di reciprocità.
Puglia Musei Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in tutti i musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Museo Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in UNO dei musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Cumulativo Jatta + Altamura
1Tipologia- •I possessori di un biglietto per Altamura potranno usufruire di un ingresso gratuito al museo Jatta entro sette giorni dalla visita al museo di Altamura.
Descrizione
Una collezione variegata
L’esposizione rappresenta il popolamento dell’Alta Murgia e costituisce una sintesi della civiltà dei Peucezi fino ai territori più interni, verso la Basilicata e l’arco ionico. Nel corso di una serie di campagne di scavo, a partire dall’immediato dopoguerra e durante gli anni della ricostruzione, esattamente nell’area in cui oggi sorge il Museo, fu messo in luce un segmento di abitato peucezio. In località La Croce infatti, area di grandissima importanza, ricca di testimonianze dall’età del Bronzo fino all’avanzata età ellenistica, sono state condotte indagini archeologiche già dagli anni Sessanta del Novecento, che hanno condotto alla decisione di ubicare la nascente struttura museale proprio sulla zona archeologica.
Il percorso espositivo si sviluppa privilegiando l’aspetto cronologico, con un itinerario di visita suddiviso in sezioni disposte su due piani; al primo piano del museo l’esposizione racconta delle civiltà succedutesi nell’Alta Murgia, dalla Preistoria al Tardo Antico, con materiali provenienti da abitati e necropoli del territorio circostante. Ampio spazio è riservato attualmente alla mostra Preistoria del cibo. Alle origini del pane, nata dalla volontà di ricreare il forte legame con la vocazione agricola del territorio. Il secondo piano è invece dedicato interamente al Paleolitico europeo con approfondimenti specifici sull’Italia centromeridionale.
L’uomo di Altamura
In seguito all’acquisizione della collezione conservata nell’allora Museo Municipale dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia, a partire dal 1987 venne avviata un’intensa fase di ricognizione, restauro e catalogazione dei reperti rinvenuti. Soltanto alcuni anni dopo, nel 1993 in coincidenza della grande scoperta dell’Uomo di Altamura, il Museo fu aperto al pubblico per la prima volta con una mostra dedicata proprio allo straordinario rinvenimento del Neanderthal. Incastonato nelle formazioni carsiche della grotta di Lamalunga, lo scheletro di quest’uomo vissuto tra 180 e 130.000 anni fa si presentava in perfetto stato di conservazione. A rendere la grotta il suo luogo di sepoltura fu uno sfortunato incidente di caccia: è probabile che l’uomo sia inciampato e quindi caduto in uno dei numerosi pozzi carsici, con le ferite procuratesi che gli impedirono di risalire. Il ritrovamento dell’Uomo di Altamura ha permesso senz’altro di acquisire informazioni sulla società dei Neanderthal e sui loro rapporti con specie e popolazioni diverse, mentre la combinazione di studi molecolari e morfologici ha permesso di ricostruirne la struttura e l’aspetto fisico di questo primordiale altamurano.
A spasso tra i reperti
Tra i pregevoli reperti esposti nel museo, si segnala il manico in osso lavorato, che presumibilmente aveva la funzione di impugnatura per un pugnale, parte del corredo di un individuo deposto in una tomba a grotticella di Casal Sabini, località a pochi chilometri dal centro abitato di Altamura. Di notevole pregio è il coperchio di pisside apula a figure rosse, databile alla seconda metà del IV secolo a.C. e attribuito alla bottega del Pittore di Dario, uno dei più importanti ceramografi di quest’epoca. Su di esso è raffigurata una scena ispirata probabilmente alla tragedia Ippolito di Euripide, di cui è protagonista Fedra, dolente per la morte di Ippolito.
La ricca documentazione archeologica di età classico – ellenistica non può prescindere dallo straordinario corredo della cosiddetta Tomba Agip, scoperta nel 1974 e caratterizzata da una cospicua quantità di oggetti, alcuni molto lacunosi, tra cui numerosi vasi a figure rosse, seguiti da un nucleo cospicuo di vasi argentati e da numerose statuine fittili raffiguranti Nike, Afrodite e Eros. Su tutti spicca il grande cratere a volute monumentale, rinvenuto in frammenti e attribuito al Pittore di Dario, che rappresenta secondo alcuni lo scontro fra Alessandro Magno a cavallo e il re persiano Dario in fuga sulla quadriga, avvenuto a Gaugamela nel 331 a.C. Un posto di rilievo assume senz’altro il pendente a forma di croce di epoca tardo – antica, che testimonia la profonda influenza delle culture orientali tra VI e VII secolo d.C. anche in un contesto rurale come Belmonte, da cui il prezioso oggetto proviene.
Previsioni
- gio, 10 lug15.3°/25.6°
- ven, 11 lug16.5°/28.7°
- sab, 12 lug18.6°/33.1°
Tour(1)
Didattica(3)
Blog
I capolavori nascosti nei classici Disney
Chi ha detto che arte e cartoni animati non possono coesistere?