Una battaglia dall’esito imprevisto
Nel 216 a.C. tra l’esercito romano e quello cartaginese infuria una battaglia che avrà un esito mai visto prima: la sconfitta delle legioni romane ad opera di Annibale. Il sito di Canne della Battaglia accoglie il visitatore nell’epicentro di questo evento storico.
Avvisi(5)
- SERATA DI VALORIZZAZIONE 11 LUGLIO 2025
L' 11 luglio 2025 il sito sarà visitabile fino alle ore 23:00 (ultimo ingresso consentito alle ore 22:00).
- Accesso gratuito
L'ingresso al Parco Archeologico di Canne della Battaglia sarà gratuito nelle seguenti giornate: -25 Aprile 2025; - 04 Novembre 2025.
- Prima domenica del mese
La prima domenica di ogni mese l'accesso a tutti gli istituti ed ai luoghi della cultura è gratuito, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee.
- Rispetto dell'orario di ingresso prescelto
Ricordiamo agli utenti che è obbligatorio presentarsi all’ingresso della struttura esattamente all'orario prescelto in fase di acquisto.
- animali di media e grande taglia
Gli animali di media e grande taglia sono ammessi nella sola area archeologica esterna SE muniti di guinzaglio e museruola, rimanendo sempre accanto ai responsabili.
Servizi(6)
- Accesso diversamente abili
- Animali Ammessi con trasportino
- Audioguida
- Punto Informazioni
- Visite guidate
- animali ammessi con guinzaglio e museruola
Riduzioni(6)
Per i biglietti RIDOTTI e GRATUITI verrà richiesta la documentazione attestante il diritto all’utilizzo di tali biglietti. In mancanza della documentazione da presentare alla biglietteria, sarà necessario acquistare il biglietto INTERO.
Gratuito
13tipologie- •Guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- •Visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che abbiano meno di dodici anni di età devono essere accompagnati.
- •a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal direttore dell'istituto o del luogo della cultura
- •Docenti e studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti di istituiti negli Stati dell'Unione Europea.
- •Docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso.
- •Personale docente della scuola di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche. L'attestazione è annuale e valida per l'a.a. in corso.
- •Portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
- •Agli operatori delle associazioni di volontariato che svolgano, in base a convenzioni in essere con il Ministero, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali.
- •Studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestati da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri nonchè da organi del Ministero ovvero, per particolari e motivate esigenze i dirigenti responsabili possono consentire a singoli soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati.
- •Al personale del Ministero della Cultura
- •È consentito l’ingresso gratuito ai luoghi della cultura statali a docenti e studenti delle scuole del comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) , dietro presentazione degli appositi moduli.
Ridotto
2tipologie- •Cittadini UE con età tra i 18-25 anni (il limite di età si intende superato dal giorno successivo al compimento del 25esimo anno di età).
- •Ai cittadini di Stati non facenti parte dell'Unione Europea, a condizione di reciprocità.
Cumulativo intero
1Tipologia- •Consente l'ingresso INTERO all' Antiquarium e Parco Archeologico di Canne della Battaglia e al Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia
Cumulativo ridotto
1Tipologia- •Consente l'ingresso RIDOTTO all' Antiquarium e Parco Archeologico di Canne della Battaglia e al Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia.
Puglia Musei Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in tutti i musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Museo Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in UNO dei musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Descrizione
Un insediamento strategico
Ad oggi non sono ancora state rinvenute testimonianze archeologiche riferibili alla Battaglia di Canne, ma i reperti ritrovati, di inestimabile valore, raccontano la storia del sito attraverso i secoli. L'abitato cannese sorse sui rilievi collinari che dominano la valle del fiume Ofanto, che permise all’insediamento di prosperare grazie al commercio fluviale e alla fertilità del suolo.
Abitato fin dal neolitico, durante l’età del bronzo medio si svilupparono nuclei di capanne in concomitanza dei terrazzi che consentivano il controllo del fiume, mentre dal VI sec. a.C. si evolse l’abitato daunio, caratterizzato da edifici aristocratici e un sepolcreto. In età tardoantica e medievale venne occupata in modo continuativo la collina principale, la cittadella, diventando nell’872 sede vescovile dopo la distruzione di Canosa fino al XIV secolo.
Scoprire l’antichità
Per accogliere i reperti provenienti dagli scavi condotti sull’area e valorizzare e comunicare la memoria storica del luogo nel 1958 fu realizzato l’antiquarium. Oggi grazie all’allestimento crono-tematico dei reperti è possibile intraprendere un viaggio che, partendo dall’antichità, arriva al grande scenario della battaglia tra Romani e Cartaginesi, coinvolgendo gli spettatori in una proiezione continua.
Un percorso a tu per tu con la storia
Il percorso espositivo interno, inaugurato nel 2017, accompagna il visitatore alla scoperta della lunga storia abitativa dell’insediamento, privilegiando la dimensione mediatica del sito, al tempo stesso luogo simbolo di conflitti tra popoli e spazio dove mantenere viva la memoria del passato. Grazie a pannelli bilingue, a focus sulle singole opere e all’implementazione di tecnologie touchscreen e proiezioni 3D, l’esperienza di visita è spettacolarizzata, rendendo la didattica e l’apprendimento adatti a tutti.
La visita al Parco Archeologico si articola in due itinerari: il primo porta alla collina principale, dove c’era l’arx delle fonti latine e l’abitato medievale, con il castello e l’area delle basiliche. Il secondo itinerario, attualmente non visitabile, conduce all’area dell’insediamento dauno con le tombe a grotticella e le fornaci, attraversato in epoca medievale dall’esteso sepolcreto.
Opere e spazi di interesse
Preziosa testimonianza risalente al quinto millennio a. C. è la statuetta della Dea Madre, simbolo della fecondità e protettrice dei raccolti, rinvenuta nell’area della cittadella. Testimonianza della vitalità dell’abitato in epoca medievale è una preziosa impugnatura in avorio, attribuita a maestranze anglo-normanne (metà del XII secolo), raffigurante su un lato un drago che imprigiona tra le fauci un uomo e dall’altro una testa barbuta. Forse un simbolo del peccato che prende il sopravvento sull’uomo o il genere umano che lotta per liberarsi dal male.
Di particolare pregio sono anche degli esempi di ceramica invetriata del XIII secolo che attraggono lo sguardo per la vivacità dei colori e dei soggetti, e un askòs (vaso per versare piccole quantità di liquidi oleosi) canosino con figura plastica, testimonianza del fatto che Canne fosse emporio di Canosa lungo l’Ofanto.
Previsioni
- lun, 14 lug23.9°/29.3°
- mar, 15 lug23.4°/31°
- mer, 16 lug23.6°/30.4°
Tour(2)
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