Archeologia e architettura si intrecciano al Castello di Gioia del Colle
All’interno del maniero federiciano sono raccolti alcuni dei più curiosi reperti provenienti dal Parco Archeologico di Monte Sannace. Una collezione ricca di sorprese, presentata in modo accattivante grazie ad un supporto didascalico chiaro e diretto.
Avvisi(5)
- Domeniche di apertura
Dal 1 gennaio al 31 marzo e dal 1 ottobre al 31 dicembre 2025 il museo è aperto solo le prime domeniche del mese, dalle ore 8:30 alle ore 19:30 (ultimo ingresso ore 18:30).
- Prima domenica del mese
La prima domenica di ogni mese l'accesso a tutti gli istituti ed ai luoghi della cultura è gratuito, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee.
- Accesso gratuito
L'ingresso al Museo arch. Naz. e Castello di Gioia del Colle sarà gratuito nelle seguenti giornate: -25 Aprile 2025; - 02 Giugno 2025; - 04 Novembre 2025.
- VISITE GUIDATE 1° DOMENICA DEL MESE
A partire da febbraio 2025, la prima domenica del mese i tour guidati partiranno nei seguenti slot orari: 10:00, 11:30, 14:00, 15:30, 17:00.
- Rispetto dell'orario di ingresso prescelto
Ricordiamo agli utenti che è obbligatorio presentarsi all’ingresso della struttura esattamente all'orario prescelto in fase di acquisto.
Servizi(8)
- Accesso diversamente abili
- Animali ammessi
- Attività didattiche
- Audioguida
- Bookshop
- Punto Informazioni
- Visite guidate
- animali ammessi con guinzaglio e museruola
Riduzioni(6)
Per i biglietti RIDOTTI e GRATUITI verrà richiesta la documentazione attestante il diritto all’utilizzo di tali biglietti. In mancanza della documentazione da presentare alla biglietteria, sarà necessario acquistare il biglietto INTERO.
Gratuito
13tipologie- •Guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Al personale del Ministero della Cultura
- •Membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- •Visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che abbiano meno di dodici anni di età devono essere accompagnati.
- •a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal direttore dell'istituto o del luogo della cultura
- •Docenti e studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti di istituiti negli Stati dell'Unione Europea.
- •Docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso.
- •Personale docente della scuola di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche. L'attestazione è annuale e valida per l'a.a. in corso.
- •Portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
- •Agli operatori delle associazioni di volontariato che svolgano, in base a convenzioni in essere con il Ministero, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali.
- •Studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestati da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri nonchè da organi del Ministero ovvero, per particolari e motivate esigenze i dirigenti responsabili possono consentire a singoli soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati.
- •È consentito l’ingresso gratuito ai luoghi della cultura statali a docenti e studenti delle scuole del comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) , dietro presentazione degli appositi moduli.
Ridotto
2tipologie- •Cittadini UE con età tra i 18-25 anni (il limite di età si intende superato dal giorno successivo al compimento del 25esimo anno di età).
- •Ai cittadini di Stati non facenti parte dell'Unione Europea, a condizione di reciprocità.
Cumulativo intero
1Tipologia- •Consente l'ingresso INTERO al Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle e al Parco Archeologico di Monte Sannace.
Cumulativo ridotto
1Tipologia- •Consente l'ingresso RIDOTTO al Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle e al Parco Archeologico di Monte Sannace.
Puglia Musei Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in tutti i musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Museo Card
1Tipologia- •Abbonamento NOMINATIVO. Consente ingressi illimitati per 6 mesi in UNO dei musei della Direzione Regionale Musei della Puglia. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) NON è incluso.
Descrizione
Il Castello normanno-svevo
Parte della catena federiciana dei castelli, quello di Gioia del Colle è una delle strutture fortificate meglio conservate della Puglia. La sua posizione strategica tra la zona adriatica e quella ionico-tarantina lo rendeva perfetto sia come baluardo difensivo sia come snodo di comunicazione. Il Castello è caratterizzato da un sincretismo architettonico di impianto prenormanno, normanno e svevo. Pur rimanendo preminente l’opera federiciana, sono apprezzabili aggiunte d’epoca angioina e aragonese, e importanti interventi di restauro d’inizio Novecento.
Uno sguardo al contemporaneo
Una delle sale del castello ospita un quadro animato che trasporta il visitatore in un viaggio per immagini, attraverso lo sguardo dell’animale prediletto di Federico II: il falco. È l'installazione multimediale ‘il volo di Federico’, realizzata da Paolo Gep Cucco.
Il Museo Archeologico Nazionale
A partire dal 1929 Monte Sannace fu oggetto di una serie di campagne di scavi archeologici che portarono alla luce l’antico abitato peucezio (i Peucezi erano un’antica popolazione della Puglia centrale), cinto da possenti mura difensive. La grande quantità e varietà di reperti richiese un luogo adatto alla conservazione e alla fruizione da parte del pubblico. Fu così che nel 1977 vide la luce il Museo Archeologico Nazionale di Gioia del Colle, alloggiato fin dalla sua fondazione nelle sale al pianterreno del Castello svevo.
Una collezione unica nel suo genere
La collezione archeologica permette al visitatore di scoprire la storia degli antichi popoli originari della zona, passeggiando negli ambienti del Castello. Dal piano terra si accede al cortile, alla Sala del forno e alla prigione, mentre il primo piano porta alla sala del Trono, della Trifora e del Camino, alla torre de’ Rossi e Imperatrice. La collezione è distribuita sui due piani e raccoglie prevalentemente materiale proveniente dal Parco Archeologico di Monte Sannace, che racchiude i resti dell'antica città di Thuriae in Peucezia (VII - II sec. a.C.). I reperti sono principalmente vasi di uso domestico e funerario, ceramiche corinzie, attiche e apule a figure rosse, monili, accessori ed armi in ferro e in bronzo. Questa strabiliante collezione sottolinea i proficui rapporti tra le genti indigene e il mondo greco.
Una collezione ricca di sorprese
Non mancano tuttavia le peculiarità! Tra queste: un curioso tintinnabulum del IV sec. a.C. (un sonaglio a forma di cinghiale con un guerriero armato di scudo a cavalcioni sul dorso), e un rythòn (vaso per bere) a testa di cervo, a figure rosse. Di grande importanza sono un cratere corinzio a figure nere (metà VI secolo a.C.), attribuito al “Pittore di Memnon”, che presenta una scena tratta dal mito, con il combattimento tra l’eroe ellenico Achille e il guerriero troiano Memnon, e l’armatura completa, in bronzo, di un guerriero greco del IV secolo a.C., composta da elmo, corazza e gambali, rinvenuta invece in una tomba di Conversano a Bari.
Previsioni
Tour(3)
Didattica(9)
Blog
I capolavori nascosti nei classici Disney
Chi ha detto che arte e cartoni animati non possono coesistere?