Vieni a scoprire le meraviglie della Magna Grecia
Le ricche collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Taranto accompagnano il visitatore alla scoperta delle radici della città di Taranto e della cultura mediterranea che ne segna l’identità. Fra i più importanti d’Italia, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto fu istituito nel 1887 ed occupa sin dalle origini l’ex Convento dei Frati Alcantarini, o di San Pasquale, costruito poco dopo la metà del XVIII secolo. Il MArTA è un museo con un’offerta culturale ricca e varia, per tutti i tipi di pubblico: uno spazio dedicato all’incontro e all’approfondimento, per conoscere il passato nelle sue più diverse sfaccettature con spunti sempre nuovi e differenti.
Avvisi(5)
- APERTURE STRAORDINARIE: 14 E 21 GIUGNO
Si informa che il 14 giugno e il 21 giugno, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto sarà aperto con orario continuato dalle 8:30 alle 23:30 (ultimo ingresso in biglietteria alle ore 23:00).
- Rispetto dell'orario di ingresso prescelto
Ricordiamo agli utenti che è obbligatorio presentarsi all’ingresso della struttura esattamente all'orario prescelto in fase di acquisto. Una volta effettuato l'accesso non è possibile uscire e rientrare.
- PRIMA DOMENICA DEL MESE
La prima domenica di ogni mese l'accesso a tutti gli istituti ed ai luoghi della cultura è gratuito, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee.
- GIORNO DI CHIUSURA
A partire da lunedì 27 gennaio il museo rimarrà chiuso tutti i lunedì.
- ACCESSO GRATUITO
L'ingresso al Museo Archeologico Nazionale di Taranto sarà gratuito nelle seguenti giornate: -25 Aprile 2025; - 02 Giugno 2025; - 04 Novembre 2025.
Servizi(8)
- Accesso diversamente abili
- Audioguida
- Bookshop
- Caffetteria
- Cani guida ammessi
- Punto Informazioni
- Visite guidate
- animali per pet therapy certificata
Riduzioni(3)
Per i biglietti RIDOTTI e GRATUITI verrà richiesta la documentazione attestante il diritto all’utilizzo di tali biglietti. In mancanza della documentazione da presentare alla biglietteria, sarà necessario acquistare il biglietto INTERO.
Gratuito
13tipologie- •Guide turistiche dell'Unione europea nell'esercizio della propria attività professionale, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Interpreti turistici dell'Unione europea quando occorra la loro opera a fianco della guida, mediante esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità
- •Al personale del Ministero della Cultura
- •Membri dell'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- •Visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che abbiano meno di dodici anni di età devono essere accompagnati.
- •a gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell'Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione e nel contingente stabilito dal direttore dell'istituto o del luogo della cultura
- •Docenti e studenti dei corsi di laurea, laurea specialistica o perfezionamento post-universitario e dottorati di ricerca delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico. Le medesime agevolazioni sono consentite a docenti e studenti di facoltà o corsi corrispondenti di istituiti negli Stati dell'Unione Europea.
- •Docenti e studenti iscritti alle accademie di belle arti o a corrispondenti istituti dell'Unione Europea, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso.
- •Personale docente della scuola di ruolo o con contratto a termine della scuola italiana, dietro esibizione di idonea attestazione rilasciata dalle istituzioni scolastiche. L'attestazione è annuale e valida per l'a.a. in corso.
- •Portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
- •Agli operatori delle associazioni di volontariato che svolgano, in base a convenzioni in essere con il Ministero, attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali.
- •Studiosi italiani e stranieri per motivi di studio o di ricerca attestati da istituzioni scolastiche o universitarie, da accademie, da istituti di ricerca e di cultura italiani o stranieri nonchè da organi del Ministero ovvero, per particolari e motivate esigenze i dirigenti responsabili possono consentire a singoli soggetti che ne facciano richiesta l'ingresso gratuito per periodi determinati.
- •È consentito l’ingresso gratuito ai luoghi della cultura statali a docenti e studenti delle scuole del comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) , dietro presentazione degli appositi moduli.
Ridotto
2tipologie- •Cittadini UE con età tra i 18-25 anni (il limite di età si intende superato dal giorno successivo al compimento del 25esimo anno di età).
- •Ai cittadini di Stati non facenti parte dell'Unione Europea, a condizione di reciprocità.
Convenzioni
3tipologie- •Per i possessori di biglietto emesso da AMAT per il servizio Idrovie; per massimo 5 ingressi per possessori di abbonamento mensile per il Servizio parcheggi o per il Servizio Autobus AMAT; per massimo 10 ingressi per possessori di abbonamento annuale per il Servizio Autobus AMAT. Lo sconto potrà essere applicato previa presentazione del biglietto idrovie/abbonamento mensile/annuale ed entro 3 mesi dall'emissione dello stesso. La riduzione è rivolta anche ai dipendenti della Società AMAT, previa presentazione del tesserino personale. Lo sconto non viene applicato in caso di mostre o eventi a bigliettazione separata.
- •Riduzione sul prezzo del biglietto ai possessori di idoneo documento (card promozionale) fornito da alberghi e commercianti associati a Confcommercio - Imprese per l'Italia - Provincia di Taranto.
- •Riduzione sul biglietto di ingresso intero per tutti i tesserati Mediterraneo Sport dotati di apposito tesserino di riconoscimento.
Descrizione
Percorsi e collezioni
Dalla Preistoria alla fondazione di Taranto, passando per la conquista romana, per la città tardoantica e medievale, fino alla collezione Ricciardi: le raccolte del MArTA illustrano un periodo storico lungo e affascinante. Il MArTA è, infatti, uno scrigno di tesori e di testimonianze del passato che racconta la storia della città di Taranto e del suo territorio.
Scopri le meraviglie della Magna Grecia
Lungo il percorso, tra le numerose sezioni, è possibile scoprire le più antiche tracce della presenza dell’uomo sul territorio, immergersi degli splendori della città magno greca, tra architetture, ori e sontuosi corredi funerari, ripercorrere le turbolenti fasi della conquista romana e della successiva metamorfosi del centro antico, testimoniata dalla statuaria e dai pavimenti a mosaico degli edifici pubblici e privati, e infine stupirsi per le trasformazioni urbanistiche e gli scambi culturali e commerciali di età alto medievale.
I reperti identitari
Molti dei reperti esposti, particolarmente significativi, sono diventati quindi punto privilegiato di sosta e approfondimento per tutti i visitatori. Si segnalano le Veneri di Parabita (18.000 a.C. circa), la Testa femminile in terracotta (IV secolo a.C.), l’Orecchino a Navicella (seconda metà del Iv secolo a.C.), il Nucifrangibulum (schiaccianoci) (fine del IV secolo a.C. - inizi del III secolo a.C.), la Testa di Eracle (I secolo a.C.), lo Zeus di Ugento (530 a.C.) e le Anfore Panatenaiche (480 a.C.).
Gli Ori di Taranto
Uno degli elementi di maggiore attrazione delle ricche collezioni del MArTA è sicuramente la Collezione degli Ori di Taranto. Tra la seconda metà del IV e il III sec. a.C. l’artigianato tarantino si specializza in una serie di produzioni di lusso che raggiungono un’eccellenza tale da alimentare le esportazioni e condizionare il costume di un ampio settore del Mediterraneo. È il caso delle produzioni tessili e soprattutto delle celebri oreficerie che, ancora oggi, costituiscono uno degli attrattori più interessanti.
La collezione Ricciardi
Il MArTA raccoglie il lascito testamentario del Monsignor Giuseppe Ricciardi. La collezione comprende un’icona bizantina, ascritta tra la fine del XV e gli inizi del XVI sec., che riproduce il tipo della Vergine Odegitria, una lastra in zinco recante un’Addolorata piangente dipinta ad olio, databile al XVI-XVII sec. e diciotto quadri realizzati ad olio su tela, inquadrabili cronologicamente tra il XVII ed il XVIII sec., raffiguranti soggetti sacri.
Past for Future
Le persone che attraverso i secoli hanno vissuto in questi luoghi e ne hanno plasmato la fisionomia rivivono al MArTA. Non un semplice Museo, ma un luogo in grado di emozionare raccontando la Storia.
Previsioni
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